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Come diventare un’onicotecnica professionista a Roma

Prima di indicare come specializzarsi e diventare una vera onicotecnica, si deve innanzitutto conoscere l'origine della storia della ricostruzione delle unghie.

La pratica della decorazioni delle unghie di mani e piedi deve risale ad almeno 5000 anni fa e viene testimoniata dai numerosi reperti archeologici rinvenuti, appartenenti alle Civiltà orientali ed egizie.

Le origini della Nail Art e dell’abbellimento delle unghie

Nel corso dei secoli, la possibilità di decorarsi le mani era considerato uno status, simbolo di potere e prestigio riservato quasi esclusivamente al mondo femminile appartenente a ceti sociali elevati, nei quali la donna non era chiamata a svolgere attività manuali ma veniva servita e riverita dai servitori.

In base al ruolo sociale e al potere che tali donne esercitavano nella loro realtà sociale, cambiava anche la tecnica decorativa.
Sono famosissime le lunghissime unghie dell'imperatrice Cixi, immortalata in un ritratto del 1903.

unghie imperatrice cixi

Le testimonianze giunte fino all'epoca attuale, rendono noto che le popolazioni sudamericane degli Incas decoravano le unghie con disegni di aquile. Tali disegni possono essere considerati gli antesignani della nail art moderna.
Nel 1800 si diffuse la tecnica di decorare utilizzando uno smalto steso su pezze finissime di pelle camoscio.

Negli anni 20 si possono notare le prime forme di ricostruzione delle unghie come intese oggi volte anche alla ricostruzione ed al rinforzo di unghie rovinate e rosicchiate.
Con l'avvento del cinema muto, le mani delle attrici erano impreziosite da finte unghie in porcellana ricostruite sui calchi e fatte aderire perfettamente all'unghia naturale.

Inizio della produzione industriale dei prodotti per le unghie

corso per onicotecnica

Negli anni 30 si sviluppa l'industria della cosmesi nata per esigenze cinematografiche che inizia a produrre i primi smalti.
A Max Factor si deve il primo composto lucidante che doveva essere strofinato sull'unghia durante il trattamento noto col nome di "moon manicure" che consisteva nel ricoprire l'unghia del colore preferito lasciando incolore ma lucida la lunula ungueale.

Negli anni 50 inizia la produzione delle polveri acriliche per unghie e si diffonde la ricostruzione delle stesse per averle sempre in ordine lunghe e colorate.
Negli anni 70 invece prende piede l'utilizzo di acrilico e gel per allungare artificialmente le proprie unghie.

È invece degli ultimi anni la diffusione a macchia d'olio dei gel per ricostruzione che rispettano la giusta respirazione dell'unghia e di strumenti, prodotti ed accessori che data la loro reperibilità, facilitano il lavoro onicotecnico sia a livello estetico che a livello curativo per chi soffre di onicofagia o di debolezza.
Le diverse tecniche della ricostruzione delle unghie ha permesso negli ultimi anni la nascita e lo sviluppo di nuove attività emergenti e di professioni volte alla pratica dei trattamenti e alla vendita al dettaglio di prodotti, accessori e strumenti necessari all'esercizio dell'attività onicotecnica professionale.

Le persone interessate a intraprendere questa emergente attività, non possono improvvisarsi ricostruttrici ed esperte di nail art, ma devono necessariamente studiare.

Come scegliere un buon corso di ricostruzione unghie a Roma?

Innanzi tutto si deve aver ben chiaro quale tecnica si vorrà imparare a praticare.
Ovviamente il percorso per diventare un’esperta onicotecnica inizia con il frequentare un buon corso di ricostruzione delle unghie, al quale se ne affiancheranno sia degli altri che una buona dose di esperienza pratica.

Sono infatti 3 i metodi di ricostruzione che attualmente si possono effettuare: attraverso l'uso di gel specifici che consiste nel metodo più innovativo e richiesto; dell'acrilico e dell'emergente fibra di vetro.

Il corso base che da poi l'accesso ad eventuali corsi avanzati deve comprendere l'insegnamento della struttura e dell'anatomia dell'unghia, delle patologie che la colpiscono, dell'igiene dei trattamenti, delle tecniche di allungamento con tip, della copertura dell'unghia naturale e del ritocco o rimozione dell'unghia ricostruita.

Il corsista che avrà scelto correttamente come scegliere un corso di ricostruzione unghie a Roma, dopo aver seguito con profitto e terminato il ciclo di studi, sarà in grado di svolgere in autonomia la professione insegnatagli dai docenti di settore.

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